L’Amministrazione Comunale ha al centro del programma di mandato la famiglia. Gli strumenti di programmazione dell’ente vedono infatti quale primo programma da realizzare “la famiglia e la solidarietà sociale per una Bareggio più unita”, la consapevolezza dell’istituzione sussidiaria sia rispetto alla famiglia sia rispetto alle altre agenzie educative ed ai corpi sociali che operano nell’ambito sociale appunto, ha permesso di realizzare i seguenti progetti:
Grazie all'insieme di queste azioni il Sindaco, Monica Gibillini, ha ricevuto nell'ambito del Fiuggi Family Festival il premio "Sindaco difensore della famiglia" nell'anno 2010. (Foto)
Statuto comunale
"BUONO PER LA FAMIGLIA”
La Giunta Comunale ha messo a disposizione di questo progetto 30.000,00€ nell’anno 2009, altri 30.000,00€ nell’anno 2010 e 25.000,00€ per l’anno in corso,al fine di erogare buoni alle famiglie, indipendentemente dalla situazione reddituale delle stesse.
L’Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale ha individuato, per il 2010, i criteri per erogare il buono attraverso un lavoro sinergico, secondo il principio sussidiario, con le associazioni famigliari presenti nel tessuto sociale bareggese: le Commissioni Famiglia dell’Unità Pastorale, il Forum delle Famiglie e il Sindacato delle Famiglie quali portatori qualificati delle esigenze delle famiglie in quanto tali e non necessariamente come soggetto bisognoso, aspetto che rientra già nell’ambito delle politiche sociali.
Nell’anno 2009 le famiglie beneficiarie sono state 133.
Per l’anno 2010 i criteri individuati con deliberazione della Giunta Comunale n. 129/2010 sono stati:
- residenza a Bareggio del genitore richiedente
- cittadinanza italiana, o di uno Stato appartenente alla Comunità Europea, o regolare permesso di soggiorno con validità non inferiore a 2 anni, in corso di validità o con ricevuta di domanda di rinnovo di tutti i componenti il nucleo famigliare, risultanti dallo stato di famiglia anagrafico
- presenza di almeno 2 figli conviventi con il genitore richiedente e risultanti dallo stato di famiglia anagrafico, di cui almeno uno nato dopo l’1 gennaio 2007.
Le famiglie beneficiarie del buono sono state nel 2010 n. 98: 31 con 3/4 figli e 65 con 2 figli.
"LABORATORIO FAMIGLIA"
La Giunta Comunale ha istituito, con deliberazione del 21 ottobre 2010, un “Laboratorio Famiglia” al fine di favorire le politiche famigliari attraverso un metodo sussidiario. Il Laboratorio è composto da: Forum delle Famiglie (Roberto Bollini), Sindacato delle Famiglie (Giuditta Gambaré), Coop. COMIN (Dante Tunesi), Commissione Pastorale Familiare (Anna Maria Palmieri in Salviti), Area dell’Educazione (Cristina Malvini), Associazione San Vincenzo (Agostino Castelli), il Responsabile del Settore Famiglia e Solidarietà Sociale (dott.ssa Maria Laura Mautone), il Sindaco e l’Assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale quali rappresentanti istituzionali.
Il Laboratorio svolge cinque funzioni:
1. Promozione - formazione - ricerca;
2. Attivazione e sviluppo di relazioni sociali con le famiglie e con le forze sociali impegnate in interventi a favore delle famiglie attraverso la condivisione e il confronto con i diversi soggetti del territorio, nonché la promozione di esperienze di co-progettazione;
3. Produzione di idee, di iniziative a favore della famiglia e di proposte alle istituzioni e alle forze sociali con l’elaborazione di un piano di lavoro annuale;
4. Consultazione da parte delle istituzioni e delle forze sociali;
5. Verifica.
Link Delibera G.C. istitutiva Laboratorio (n. 139 del 21.10.2010)
Link Delibera G.C. nomina componenti (n. 143 del 28.10.2010)
IL SINDACO - Monica Gibillini
Componente del Comitato strategico “Conciliazione – Donna – Famiglia – Lavoro” della Regione Lombardia
"Costruire una Bareggio “a misura di famiglia” è al centro del nostro programma di mandato .
Lo scopo è quello di promuovere la famiglia in quanto tale e non necessariamente come soggetto in difficoltà economica, per necessità di questo tipo ci sono già diverse forme di sostegno garantite dal Comune, dalla Regione Lombardia anche attraverso il Piano di Zona e dalla Provincia di Milano, per questo l’indicatore di reddito ISEE per il buono famiglia 2010 non è stato un requisito di ammissione ma solo di eventuale selezione in caso di situazioni di pari merito in graduatoria.
Una scelta certamente coraggiosa, un primo passo verso la traduzione concreta delle parole della nostra Costituzione che riconosce alle istituzioni la funzione di agevolare la formazione della famiglia e l’adempimento dei suoi compiti."
L’Assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale – Giuseppe Catturini
"Il Comune di Bareggio nonostante la forte difficoltà economica che il Paese sta attraversando anche per l’anno 2010 ha riconosciuto l’erogazione di un buono e premia “il coraggio alla genitorialità” dei nuclei famigliari residenti, con almeno due figli, di cui uno nato dall’1 gennaio 2007. L’Amministrazione intende proseguire su questa strada – avvalendosi del contributo di quelle associazioni che hanno a cuore i problemi delle famiglie, per affrontare le future politiche da attuare, politiche che valorizzino e riconoscano il ruolo fondamentale della famiglia nella nostra comunità."