Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima - Comune di Bareggio

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Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima

Il Comune di Bareggio, già aderente al primo Patto dei Sindaci (28 ottobre 2010), ha deciso di rinnovare il proprio impegno aderendo nel 2021 al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, un’iniziativa a partecipazione volontaria per i sindaci dei Comuni europei impegnati nella salvaguardia del clima. L’obiettivo finale è quello di ottenere, entro il 2030, una riduzione pari ad almeno il 40% delle emissioni di CO2. L’Amministrazione ha quindi inserito nel proprio Piano Esecutivo di Gestione (PEG2022) l’intenzione di procedere ad un’ulteriore riduzione delle emissioni nella misura percentuale dell’1% in più rispetto a quanto previsto dal patto stesso.
Lo scopo è da perseguire mediante la progettazione e l’attuazione di azioni mirate, finalizzate all’ottimizzazione dei consumi energetici e dello stato emissivo, con particolare interesse per la promozione dell’energia da fonti rinnovabili e al miglioramento della capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici rendendo i territori più resilienti.
Per attuare tale impegno, il Comune ha proceduto alla predisposizione di un “Piano d'Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima” (PAESC) nel quale sono indicate le misure e le politiche concrete che dovranno essere realizzate per raggiungere gli obiettivi indicati. Attraverso le azioni scelte dall’Amministrazione ed indicate nel piano, sarà possibile raggiungere l’obiettivo di riduzione pari al 43% delle emissioni totali di CO2.
Esso si basa sui risultati dell’Inventario Base delle Emissioni (IBE) che analizza la situazione energetica comunale rispetto all’anno di riferimento adottato, ovvero il 2005 con un aggiornamento dello stato emissivo al 2019.
A partire dall’analisi dei dati, e sulla base delle linee di pianificazione strategica comunale, il Comune di Bareggio ha identificato i settori di azione prioritari e le iniziative da intraprendere, a breve e a lungo termine, per raggiungere i propri obiettivi di riduzione di CO2. Inoltre, è stata sviluppata una valutazione dei rischi e delle vulnerabilità derivanti dal cambiamento climatico, al fine di migliorare la resilienza del territorio. Le emissioni di CO2 complessive sono ripartibili per settore come riportato di seguito:
•    Edifici residenziali – responsabili del 67% delle emissioni di CO2
•    Trasporti privati e commerciali – responsabili del 22% delle emissioni di CO2
•    Settore terziario – responsabile dell’8% delle emissioni di CO2
•    Edifici pubblici – responsabili del 3% delle emissioni di CO2
Gli obiettivi di riduzione, dettagliate in ciascuna Scheda Azione predisposta e allegata al PAESC, sono stati calcolati attraverso l’applicazione di metodologie innovative e grazie al coordinamento delle unità organizzative dell’Amministrazione a livello di pianificazione strategica. Pertanto, ogni futuro sviluppo a livello edilizio e territoriale dovrà tenere in considerazione quanto previsto dalle Azioni del Piano.
Tra le principali azioni previste si citano sinteticamente:
•    Riqualificazione energetica deli immobili comunali;
•    Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica: messa a norma degli impianti esistenti, integrazione e implementazione di nuovi servizi;
•    Riqualificazione del sistema di mobilità con l’implementazione di soluzioni sostenibili per il trasporto: azioni di riqualificazione, integrazione e messa in sicurezza della mobilità ciclopedonale; 
•    Efficientamento dei veicoli della flotta comunale per la riduzione del numero dei veicoli e il rinnovo del parco veicoli comunale attraverso la sostituzione di vecchie tecnologie nel settore automobilistico con nuove ad elevata efficienza energetica e basso impatto ambientale;
•    Produzione di energia da FER (fotovoltaico) per produrre energia pulita e ridurre la dipendenza energetica da combustibili fossili;
•    Produzione di energia da impianti solari termici che comportano benefici ambientali dovuti alla sostituzione di combustibili tradizionali con una fonte rinnovabile "pulita" e la riduzione notevole della bolletta energetica di abitazioni, uffici e aziende;
•    Manutenzione e integrazione del verde urbano, attraverso interventi di riqualificazione delle aree a verde pubblico, con l’obiettivo sia sociale di aumentare la qualità e la vivibilità degli spazi, sia ambientale di contribuire, attraverso l’azione di assorbimento vegetale, alla riduzione di anidride carbonica attraverso iniziative di: forestazioni urbane e periurbane, recupero di aree verdi degradate;
•    Iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza alle tematiche della sostenibilità, con particolare attenzione ai progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole del territorio. 
I Piani d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima con un elevato grado di partecipazione dei cittadini avranno maggiori possibilità di garantirsi continuità nel lungo periodo e di raggiungere i propri obiettivi. Il contributo da parte della cittadinanza e delle attività presenti sul territorio sarà rilevante soprattutto se orientato ad interventi nei seguenti ambiti:
•    Manutenzione ed efficientamento degli impianti termici civili;
•    Riqualificazione degli edifici residenziali e produttivi in termini di riduzione dei consumi energetici;
•    Realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile;
•    Rinnovo parco veicoli privati e scelte di mobilità sostenibile (pedibus, biciclette e mezzi pubblici);
•    Partecipazione alle iniziative di implementazione del verde sul territorio comunale in aree private.

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